Housing

Housing First, prima la casa

Housing First è un progetto di abitare innovativo rivolto a persone in condizione di svantaggio o grave disagio dovuto a più fattori.

L’analisi delle progettualità sull’abitare presenti sul territorio ferrarese, ha fatto nascere nella nostra Cooperativa il desiderio di assumere il modello Housing First come riferimento per creare una nuova opportunità, che vada ad aggiungersi e integrarsi al repertorio di servizi attuali.

Il metodo Housing First basa la sua forza sulle risorse personali, la scelta e il controllo del percorso da parte di ogni partecipante, il supporto per il tempo necessario, la cura personale partendo dal diritto di un luogo dove abitare consapevolmente. La casa, intesa come bene e diritto primario, rappresenta la condizione migliore affinché una persona possa riappropriarsi della propria vita nelle sue dimensioni.

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Con il servizio sociale di Ferrara, la Cooperativa Azioni, ha attivato una sperimentazione con questa metodologia di lavoro, nata in America a metà del secolo precedente e sviluppata in Europa, con specifiche diverse. La difficoltà a mantenere un alloggio in autonomia, da parte di molte persone semi-autonome, ha portato questo progetto a valutare la co-abitazione come valore aggiunto, se pur non imprescindibile.

Oggi, assieme alla cooperativa CIDAS di Ferrara e il consorzio Sol.Co. di Ravenna, che già si occupa nel suo territorio di appartenenza di questo, in collaborazione con ASP Ferrara, stiamo aprendo appartamenti Housing First.

Il supporto fondamentale del Servizio Sociale sta nell’individuare persone con determinate caratteristiche (discrete autonomie personali, ma non abbastanza competenze abitative e/o economiche) sostenendo un progetto di vita che includa la progettualità HF e suoi assunti, in una continua collaborazione e condivisione.

Gli operatori dell’equipe rivestono un ruolo di confronto e mai di controllo, co-costruendo con ogni partecipante un percorso personalizzato, sulla base di bisogni, desideri e obiettivi, volto al benessere, all’integrazione sociale e al raggiungimento del grado massimo di autonomia di ognuno: una scelta mai imposta, ma ragionata, dove l’operatore è partecipe e sostenitore dei passi della persona!

La responsabilità delle proprie scelte, ricade anche nella responsabilità di contribuire alle spese per l’alloggio, in maniera totale o in condivisione con i servizi sociali. Responsabilizzare le persone, nel proprio percorso di vita, le fa sentire protagonisti. Ognuno è stimolato a cercare risorse e aiuto per un progetto personale che ha sì qualche aiuto esterno, ma che si ferma se non è la persona stessa ad alimentarlo.